111. Festival di danza in cornici da sogno
La danza in India è più antica dei templi. I Veda sacri la menzionano come una delle offerte per gli dei e, in mitologia, il dio Shiva crea e distrugge il mondo nella sua manifestazione come Nataraja, il re della danza. In tutti i templi, dalle grotte di Ajanta e Ellora a quelli medioevali, ci sono rappresentazioni di danza e musica. Nel passato il tempio era un importante centro religioso, sociale e culturale. Al suo interno ogni giorno danzatrici professioniste intrattenevano dei e dee con la propria arte e, durante le festività anche il pubblico umano, inscenando storie mitologiche e perpetuando la cultura hindu. Dalle danze antiche, quelle rappresentate nei bassorilievi e descritte nei testi classici, derivano tutte le forme di danza classica contemporanee, quali la Bharatnatyam, Odissi, Kuchipudi, Manipuri, Kathak. Ognuna si distingue per stile e tecnica, in comune hanno uno stesso linguaggio di segni con le mani (mudra), le stesse espressioni di emozioni (bhava) e l’estetica prescritta nel Natyshastra, un autorevole trattato sulle arti sceniche.
Dai giorni del medioevo a oggi le tradizioni di danza hanno attraversato momenti di decadenza, in cui le danzatrici servivano più gli uomini che gli dei, sono state bandite dagli inglesi vittoriani, per tornare in auge, rivedute e corrette a partire dal secolo scorso. Per promuovere l’arte classica e fare rivivere gli splendori del passato in alcuni dei templi più importanti dal punto di vista archeologico ci sono Festival di danza. Partecipare a questi eventi offre la possibilità di vedere spettacoli suggestivi con gli artisti più famosi, nella casa stessa dell’arte.
Ecco i nostri suggerimenti, da tenere in considerazione nella pianificazione di un viaggio. Le date di alcuni festival non sono ancora state fissate, tenetevi informati visitando il sito degli organizzatori.Dove: Soneri Mahal, Aurangabad.     Quando: 26 gennaio 2013
Fino al 2002 il festival si svolgeva difronte al Kailash Temple di Ellora, oggi in un palazzo storico del XVII sec. Rinomati musicisti e danzatori indiani si esibiscono per quattro giorni, portandovi nel cuore della storia e della cultura di questa terra: danze classiche, popolari, concerti ed esibizioni sufi. Di giorno potete letteralmente entrare nel grembo delle tre grandi religioni indiane (induismo, buddhismo e gainismo), visitando i 41 templi scavati della roccia. I biglietti per il festival si possono acquistare direttamente all’ingresso o presso l’ufficio turistico MTDC in città , il prezzo varia dalle 25 alle 600 rupie.
Dove: Konark Natya Mandap, Arka Vihar, Konark  Quando: 19-23 febbraio
Come il sole tramonta il ritmo delle percussioni e il tintinnio delle cavigliere delle danzatrici trasforma in poesia le raffinate sculture che fanno da fondale per il festival. Un prezioso momento in cui la cultura si fa viva. Il festival, ideato dal grande maestro di danza Odissi Gangadhar Pradhan, è una celebrazione della danza odissi, bharatnatya, manipuri, kathak, con spettacoli anche della danza con le maschere Chau.
Dove: templi occidental, Khajuraho        Quando: 20-26 febbraio 2013
Uno dei festival più incantevoli per l’ambientazione, nel teatro sotto le stelle davanti al tempio al Chitragupta e Vishvanatha Temple illuminati per l’occasione. Le apsara di pietra che ammirate durante la visita al parco archeologico, prendono vita nel sangue e delle vene delle danzatrici che si esibiscono a partire dalle 7 di sera. Al festival di danza classica, appuntamento regolare dal 2002, partecipano i migliori artisti nazionali e internazionali.
Dove: Chidambaram, Tamilnadu        Quando: 10 marzo
Il tempio di Chidambaram è insieme monumento artistico e centro di religiosità viva. Ogni anno i padiglioni colonnati in prossimità della cella sacra riverberano della musica e dei passi della danza che si offre al grande maestro divino Shiva Nataraja, signore della danza, in occasione della sua festa Maha Shivaratri. Culto e arte sono inscindibili nella religione hindu, il festival ne è una manifestazione vivente.
Dove: Elephanta Cave, Mumbai        Quando: 26 marzo (data da confermare)
La splendida grotta con enormi sculture di Shiva si trova su un’isola davanti a Mumbai. Dal mare i pescatori vi accolgono cantando canti tradizionali e condividendo le proprie tradizioni ancestrali. Un autentico benvenuto a un festival dedicato alle forme classiche di danza, che non esclude il popolare perché ovunque sia la danza e la musica sono doni di Shiva.
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Se quest’anno non è quello giusto per un viaggio in India, forse il 2014 lo sarà . Progettando per il futuro considerate anche questi altri festival:
Dove: Arjuna Penance, Mamallapuram, Tamil Nadu    Quando: dicembre-gennaio
Dove: Sun Temple, Modhera, Gujarat           Quando:gennaio
Dove: Mukteswar temple, Orissa       Quando: gennaio
Dove: Pattadakal, Karnataka Quando: fine gennaio-inizio febbraio